Enrico il Pentolaio
2004-08-26 08:51:36 UTC
Uffa, adesso anche gli scalari mi danno problemi...
Ricapitolo la mia situazione: ho un acquario di 200 litri con, purtroppo,
una marea di pterophillum scalare da smaltire, cioè da dar via (al
negoziante).
Gli scalari "piccoli" (anche se ormai hanno raggiunto le dimensioni dei
genitori, che pero' non crescono più, seppure non avendo raggiunto le
dimensioni "massime" degli scalari) sono 15-16, mentre quelli "più vecchi"
sono ovviamente due, ossia la coppia da cui, a dicembre, sono nati gli altri
pesci.
Tralasciando il fatto che anche i "piccoli" hanno cominciato a riprodursi,
ho notato che qualche scalare ha la malattia del buco (non solo con buchi,
ma anche con secrezioni biancastre), purtroppo.
Ora mi vengono in mente i consigli di Emiliano della Bella, che mi suggeriva
di sperimentare l'oligotropico acido, un acquario con conducibilità
bassissima e una popolazione non eccessiva, anzi tutto il contrario. Beh,
forse ci riuscirei anche ad abbassare la conducibiltà, ma per quanto
riguarda il numero dei pesci... sono costretto a tenermeli, finchè non sono
guariti !
Personalmente ho provato mesi fa il Flagyl su uno scalare che presentava gli
stessi sintomi, e il medicinale aveva funzionato.
Ora quindi non posso nè portare gli scalari del pescivendolo, perchè, se si
accorgesse della malattia, dubito che prenderà altri miei pesci pesci in
futuro, nè usare una vasca di quarantena, perchè, oltre a non averla,
somministrando il medicinale nella vascona, prenderei "due piccioni con una
fava", ossia riuscirei a fare un trattamento preventivo a tutti gli
scalari, che, come ho già detto, non sono pochi.
Dubito però che la causa della malattia sia la carenza di qualche sostanza
nell'alimentazione, dato che il cibo che do ai miei pesci è, a rotazione:
*giorno A:
artemia salina vitaminizzata (super hi food)
chironomus surgelati
granulare sera
e se mi ricordo, anche il granulare della Super hi food
*Giorno B:
chironumus liofilizzati
artemie surgelate
granulare sera
e sempre se mi ricordo, il granulare della super hi food
*giorno C
artemia salina vitaminizzata
pastone per discus surgelato
granulare Sera
e anche l'altro granulare, se non mi dimentico
Perciò credo proprio che la causa della malattia del buco sia lo stress da
sovraffollamento, ed in questo caso l'unico rimedo penso sia il Flagyl.
Qualche consiglio?
Mille grazie
--
Tschüss,
Enrico il Pentolaio
(visita il mio sito: http://members.xoom.it/srw)
_____________________________________
"Non è affatto vero che alcuni hanno meno bisogno di dormire di altri. E'
solo che dormono più velocemente" (Peter de Vries)
---
Outgoing mail is certified Virus Free.
Checked by AVG anti-virus system (http://www.grisoft.com).
Version: 6.0.742 / Virus Database: 495 - Release Date: 19/08/2004
Ricapitolo la mia situazione: ho un acquario di 200 litri con, purtroppo,
una marea di pterophillum scalare da smaltire, cioè da dar via (al
negoziante).
Gli scalari "piccoli" (anche se ormai hanno raggiunto le dimensioni dei
genitori, che pero' non crescono più, seppure non avendo raggiunto le
dimensioni "massime" degli scalari) sono 15-16, mentre quelli "più vecchi"
sono ovviamente due, ossia la coppia da cui, a dicembre, sono nati gli altri
pesci.
Tralasciando il fatto che anche i "piccoli" hanno cominciato a riprodursi,
ho notato che qualche scalare ha la malattia del buco (non solo con buchi,
ma anche con secrezioni biancastre), purtroppo.
Ora mi vengono in mente i consigli di Emiliano della Bella, che mi suggeriva
di sperimentare l'oligotropico acido, un acquario con conducibilità
bassissima e una popolazione non eccessiva, anzi tutto il contrario. Beh,
forse ci riuscirei anche ad abbassare la conducibiltà, ma per quanto
riguarda il numero dei pesci... sono costretto a tenermeli, finchè non sono
guariti !
Personalmente ho provato mesi fa il Flagyl su uno scalare che presentava gli
stessi sintomi, e il medicinale aveva funzionato.
Ora quindi non posso nè portare gli scalari del pescivendolo, perchè, se si
accorgesse della malattia, dubito che prenderà altri miei pesci pesci in
futuro, nè usare una vasca di quarantena, perchè, oltre a non averla,
somministrando il medicinale nella vascona, prenderei "due piccioni con una
fava", ossia riuscirei a fare un trattamento preventivo a tutti gli
scalari, che, come ho già detto, non sono pochi.
Dubito però che la causa della malattia sia la carenza di qualche sostanza
nell'alimentazione, dato che il cibo che do ai miei pesci è, a rotazione:
*giorno A:
artemia salina vitaminizzata (super hi food)
chironomus surgelati
granulare sera
e se mi ricordo, anche il granulare della Super hi food
*Giorno B:
chironumus liofilizzati
artemie surgelate
granulare sera
e sempre se mi ricordo, il granulare della super hi food
*giorno C
artemia salina vitaminizzata
pastone per discus surgelato
granulare Sera
e anche l'altro granulare, se non mi dimentico
Perciò credo proprio che la causa della malattia del buco sia lo stress da
sovraffollamento, ed in questo caso l'unico rimedo penso sia il Flagyl.
Qualche consiglio?
Mille grazie
--
Tschüss,
Enrico il Pentolaio
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solo che dormono più velocemente" (Peter de Vries)
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