Discussione:
Acquario autosufficiente
(troppo vecchio per rispondere)
clenny
2004-07-21 14:53:24 UTC
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un problema che ho tentato di risolvere con ricerche su google ma
senza molta fortuna
vorrei creare un acquario marino sigillato e autosufficiente, con la
biomassa in equilibrio con l'ossigeno disponibile all'interno
dell'acquario, sullo stile di quella sorta di sfere sigillate e piene
d'acqua che contengono n.2 microgamberetti e un ciuffo di alghe, ma
molto piu' in grande (pensavo di adattare un acquario da 100 l lordi)

qualcuno sa se e' fattibile? links? esperienze?
ho gia' un acquario di acqua salmastra e un acquario marino
mediterraneo refrigerato (con pochissimi pesci e molti invertebrati),
ma mi piacerebbe tentare la strada dell'acquario a ciclo completamente
chiuso

clenny
Barota
2004-07-21 20:31:33 UTC
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E se un pesce si ammala? Se ci sono nuove nascite, o morti? E le piante che
crescono? La biomassa cambia continuamente.
Alessio Comai
2004-07-22 01:44:43 UTC
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Post by Barota
La biomassa cambia continuamente.
anche nelle biosfere.
me ne hanno regalata una tempo fa.. piccola, con 4-5 gamberetti.
ora i gamberetti sono 6-7.

..la cosa sarebbea nche fattibile.. il problema e' individuare quali forme
di vita siano adattabili..

Alessio
--
Il vino è nemico dell'uomo, e chi fugge davanti al nemico è un vigliacco"
-- Anonimo triveneto
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il Cava
2004-07-21 22:17:38 UTC
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vorrei creare un acquario marino sigillato e autosufficiente...
biomassa in equilibrio con l'ossigeno disponibile all'interno...
sullo stile di quella sorta di sfere sigillate e piene d'acqua...
qualcuno sa se e' fattibile? links? esperienze?
A rigor di termini qualsiasi acquario non puo' essere un sistema chiuso,
giacche' scambia con l'esterno sia materia che energia (=sistema aperto).
Quindi evidentemente vuoi fare qualcosa di diverso da un acquario.
ho gia' un acquario di acqua salmastra e un acquario marino
mediterraneo refrigerato...
... che non c'entrano niente con le sfere sigillate. Come fai a sigillare
una vasca da 100 l?
... ma mi piacerebbe tentare la strada dell'acquario a ciclo
completamente chiuso.
Cosa intendi per ciclo chiuso non mi e' chiaro. Cosa vuoi verificare? Che
l'ossigeno prodotto dalle sole alghe e' sufficiente a mantenere in vita
tutti gli altri organismi?
:-) dal Cava
Alessio Comai
2004-07-22 01:42:03 UTC
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Post by clenny
sullo stile di quella sorta di sfere sigillate e piene
d'acqua che contengono n.2 microgamberetti e un ciuffo di alghe,
ti sei mai chiesto perche' ci siano dentro solamente microgamberetti ed
alghe?

il tuo post mi puzza da trollata, da tanto inverosimile che e'..

ad ogni modo non e' difficile, se togli invertebrati, pesci, crostacei,
lumache, ricci e via discorrendo.. qualche bestia che riesca a sopravvivere
in un sistema chiuso di 100l forse la trovi anche.. e probabilmente sara'
un'alga.

Alessio
--
Il senno di poi è una scienza esatta. -- Jaco Navarro (IDLM)
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clenny
2004-07-22 08:41:04 UTC
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"il Cava"
Post by il Cava
A rigor di termini qualsiasi acquario non puo' essere un sistema chiuso,
giacche' scambia con l'esterno sia materia che energia (=sistema aperto).
Quindi evidentemente vuoi fare qualcosa di diverso da un acquario.
no, voglio fare un acquario, ma senza scambi con l'esterno
Post by il Cava
... che non c'entrano niente con le sfere sigillate. Come fai a sigillare
una vasca da 100 l?
lastra di vetro e silicone, esattamente come il fondo della vasca
l'unico problema e' che non vorrei che le esalazioni acetiche del
silicone inquinassero l'atmosfera interna, ma per questo ho già
studiato una guarnizione di gomma stagna interna per cui la
siliconatura avverrebbe solo lungo il bordo esterno
Post by il Cava
Cosa intendi per ciclo chiuso non mi e' chiaro. Cosa vuoi verificare? Che
l'ossigeno prodotto dalle sole alghe e' sufficiente a mantenere in vita
tutti gli altri organismi?
piu' che altro voglio verificare se e' possibile ottenere un acquario
del tutto indipendente da manutenzione esterna
ho gia' fatto un esperimento del genere con una vaschetta da 30 litri
con acqua dolce, qualche pianta acquatica e un paio di gambusie, ed ha
funzionato bene per due anni (poi l'ho smantellato per motivi diversi
quando era ancora perfettamente funzionante)
Solo che ora vorrei passare ad un ambiente più complesso rispetto a
quello di acqua dolce temperata, e cioe' un ambiente marino con alghe
e invertebrati e, se possibile, qualche piccolo pesce (ma non e'
strettamente necessario)

clenny
Stephen McPuppa
2004-07-23 11:40:06 UTC
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Ciao a tutti
Post by clenny
no, voglio fare un acquario, ma senza scambi con l'esterno
anche il fornire la luce e` uno scambio con l'esterno, se le alghe non hanno
abbastanza luce possono non generare abbastanza ossigeno oppure possono
deperire. Entrambe le condizioni portano ad una degenerazione della vasca
con conseguenze disastrose direi.

ciao
s
--
Stephen McPuppa

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clenny
2004-07-22 08:41:06 UTC
Permalink
"Alessio Comai"
Post by Alessio Comai
anche nelle biosfere.
me ne hanno regalata una tempo fa.. piccola, con 4-5 gamberetti.
ora i gamberetti sono 6-7.
appunto
se in una biosfera da 5 litri possono sopravvivere 6-7 gamberetti e
qualche alga, penso che aumentando la quantita' d'acqua fino a 100
litri si possa ottenere un equilibrio fra un maggior numero di animali
e piante
Il problema che mi pongo sta soprattutto nella quantità di aria
disponibile rispetto alla quantità di acqua, in mancanza di pompe o
aeratori che smuovano artificialmente la massa d'acqua e in mancanza
di scambi con l'esterno
Post by Alessio Comai
..la cosa sarebbea nche fattibile.. il problema e' individuare quali forme
di vita siano adattabili..
piu' che altro trovo che occorrerebbe capire quante alghe o piante
siano necessarie per utilizzare le deiezioni degli organismi animali
come fertilizzante restituendole sotto forma di ossigeno
visto che le biosfere esistono e funzionano, si tratta solo (!) di
valutare con precisione le percentuali fra i vari elementi in un
ambiente isolato piu' grande

clenny
Alessio Comai
2004-07-23 16:53:50 UTC
Permalink
Post by clenny
se in una biosfera da 5 litri possono sopravvivere 6-7 gamberetti e
beh.. quella che mi hanno regalato sara' forse un litro.. ma i gamberetti
sono veramente micro..
Post by clenny
qualche alga, penso che aumentando la quantita' d'acqua fino a 100
litri si possa ottenere un equilibrio fra un maggior numero di animali
e piante
allora.. partiamo dal fatto che anche le biosfere, studiate a lungo per
funzionare, non durano in eterno.. e che a me non piace troppo l'idea di
allevare animali con una scadenza diversa dall'eta' (infatti io la biosfera
non l'avrei comprata).
Post by clenny
Il problema che mi pongo sta soprattutto nella quantità di aria
disponibile rispetto alla quantità di acqua,
non dovrebbe essere un grosso problema..
lasci pochi cm e sei tranquillo.
Post by clenny
aeratori che smuovano artificialmente la massa d'acqua
il che esclude a priori un gran numero di possibili abitanti in acqua
marina..
Post by clenny
e in mancanza di scambi con l'esterno
il che ne esclude un altro gran numero..
una cosa e' un sistema che deve produrre solamente ossigeno e carbonio,
un'altro uno che debba produrre calcio, iodio, stronzio...
nel primo caso basta un vegetale e un animale.. ma nel secondo?
non ho un marino, ma non so quanti invertebrati esistano che possano vivere
senza integrazione (del singolo elemento o attraverso cambi acqua) di ogni
microelemento.
Post by clenny
Post by Alessio Comai
..la cosa sarebbea nche fattibile.. il problema e' individuare quali forme
di vita siano adattabili..
piu' che altro trovo che occorrerebbe capire quante alghe o piante
siano necessarie per utilizzare le deiezioni degli organismi animali
come fertilizzante restituendole sotto forma di ossigeno
quante non e' importante.
se lo fosse il sistema chiuso sarebbe destinato al fallimento gia' in
partenza.
IMHO caratteristiche imprescindibili sono: capacita' degli abitanti di
riprodursi (escludi quindi i pesci), adattabilita' degli abitanti (escludi
quindi gli invertebrati, temo).

la vasca va avviata come sistema aperto in modo che sia possibile valutarne
il funzionamento (almeno parzialmente): se gli inquinanti si alzano troppo
la vasca non e' in equilibrio, se le alghe spariscono del tutto nemmeno..
Post by clenny
visto che le biosfere esistono e funzionano,
funzionano a tempo determinato e "casualmente" esistono solo contenenti
micro-gamberetti e alghe.
nonho ben capito come funzioni quello con le formiche.. ma temo abbia
durata ancora inferiore.
Post by clenny
valutare con precisione le percentuali fra i vari elementi
non credo. il sistema dev'essere in grado di autoregolarsi, altrimenti non
ha speranza di durare.
dato che il fattore limitante e' quasi sicuramente la disponibilita' di
ossigeno.. abbondare con le alghe dovrebbe essere l'unico termine
quantitativo interessante.

bah. io non condurrei questo tipo di sperimentazioni.. credi veramente che
se fosse fattibile "facilmente" qualcosa di piu' bello di gamberetti e
alghe non sarebbe gia' sul mercato?
ad ogni modo, volendolo fare.. gli ingredienti potrebbero essere: qualche
roccia viva, qualche tipo di caulerpa, vasca ben avviata prima di essere
sigillata.

Alessio
--
A parte le guerre puniche, mi viene attribuito veramente tutto. -- Giulio
Andreotti
ICQ Address: 22369130
Maurizio
2004-07-23 18:00:40 UTC
Permalink
"Alessio Comai"
Post by Alessio Comai
bah. io non condurrei questo tipo di sperimentazioni.. credi veramente che
se fosse fattibile "facilmente" qualcosa di piu' bello di gamberetti e
alghe non sarebbe gia' sul mercato?
Vedrai che prima o poi...
Post by Alessio Comai
ad ogni modo, volendolo fare.. gli ingredienti potrebbero essere: qualche
roccia viva, qualche tipo di caulerpa, vasca ben avviata prima di essere
sigillata.
Per il marino la vedo veramente dura. Per il dolce... sono sempre stato
contrario alle sfere ma una vasca da 50 litri con piante, alghe, una coppia
di guppy e qualche chiocciolina potrebbe essere interessante. Chiaramente
fatta con tutti i crismi e controllata attentamente :-)
--
Maurizio Ghelli - Firenze
www.maughe.it Ci sono anche le FAQ del newsgroup
Iscrivetevi numerosi alle associazioni acquariofile
Indirizzi a: http://www.gafonline.it
Alessio Comai
2004-07-24 11:27:54 UTC
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Post by Maurizio
Per il marino la vedo veramente dura.
anch'io. ma sapendone poco e considerata l'infinita' di pisccoli esseri
viventi che popolano una vasca marina non mi sento di escluderlo.
Post by Maurizio
Per il dolce... sono sempre stato
contrario alle sfere ma una vasca da 50 litri con piante, alghe, una coppia
di guppy e qualche chiocciolina potrebbe essere interessante.
per la verita' i guppy non mi sono mai sembrati un grande esempio di
autoregolazione della popolazione.
potrei benissimo sbagliare, ma temo che si riprodurrebbero fino a
raggiungere il collasso.
..senza considerare che.. di cosa si nutrirebbero?

Alessio
--
La vita e' una malattia a trasmissione sessuale; ed ha un tasso di
mortalita' del 100 per cento! -- R.D. Laing
ICQ Address: 22369130
Maurizio
2004-07-24 15:16:43 UTC
Permalink
Post by Alessio Comai
potrei benissimo sbagliare, ma temo che si riprodurrebbero fino a
raggiungere il collasso.
..senza considerare che.. di cosa si nutrirebbero?
Io ne ho tenuto una coppia in un acquario da 24 litri con tante piante dove
non ho messo mangime e cambiato l'acqua per mesi.
--
Maurizio Ghelli - Firenze
www.maughe.it Ci sono anche le FAQ del newsgroup
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Indirizzi a: http://www.gafonline.it
Alessio Comai
2004-07-24 17:23:27 UTC
Permalink
Post by Maurizio
Io ne ho tenuto una coppia in un acquario da 24 litri con tante piante dove
non ho messo mangime e cambiato l'acqua per mesi.
decisamente interessante.

Alessio
--
Il lavoro di equipe e' essenziale. Ti permette di dare la colpa a qualcun
altro. -- Arthur Bloch (ottava regola di Finagle)
ICQ Address: 22369130
clenny
2004-07-22 08:41:07 UTC
Permalink
"Barota"
Post by Barota
E se un pesce si ammala? Se ci sono nuove nascite, o morti? E le piante che
crescono? La biomassa cambia continuamente.
appunto, il tentativo e' proprio di raggiungere l'equilibrio, di
creare cioe' un ecosistema in cui nascite, morti e metabolismo dei
vari organismi si compensino a vicenda

clenny
tenkan
2004-07-22 12:57:29 UTC
Permalink
Ci hanno provato in molti, e nel marino tutti hanno fallito.
A mio avviso, la differenza sostanziale e' che per l'acqua dolce e'
fattibile la creazione di un ambiente con acqua ferma, esistendone anche in
natura.
Per il marino la cosa e' diversa, dato che in natura non esitono zone di
mare dove l'acqua e' ferma. (Alla base di tutto c'e lo scambio gassoso
aria/acqua)

Se ti interessa il tema, ti consiglio di affacciarti al meraviglioso mondo
di BIOSFERA. Progetto altreattanto fallimentare (prevede/va la presenza
anche di umani in un sistema chiuso) ma sul quale sono stati spesi anni di
ricerca e manciate di miliardi di dollari.

Se non lo consosci, puoi cominciare il giro da
http://www.bio2.com/index.html

ciao
tenkan
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