Discussione:
[D] A mali estremi ... Vorrei un vostro parere !
(troppo vecchio per rispondere)
Filippo (Libero)
2005-01-03 17:07:41 UTC
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Ciao a tutti,

e' ormai la bellezza di due anni che non interagisco piu' con questo NG, la
cosa mi dispiace, ma alle volte il tempo e' tiranno.
Chiedo il vostro parere per una "disgrazia " che si e' abbattuta sul mio
piccolo "acqua-sistema".
Da quattro anni possiedo un acquario [D] da 120 litri, non ho mai avuto
alcun problema fino a ... due settimane fa' !.

Non so' quale sia stata la causa scatenante , un cambio fatto non a regola
(sbalzo di temperatura) ho l'acquisto (3 settimane fa') di 15 nuovi nuovi
pesci (neon) ... in un negozio di cui NON MI ERO MAI FORNITO ... fatto sta'
che mi sono trovato ICTO o "malattia dei puntini bianchi" in acquario.
Ad oggi una carnefincina... sto' tutt'ora eseguendo una terapia a base di
Blu di metilene, ma i risultati non cambiano ... anzi mi e' sembrato un
peggioramento.

Oltre al danno economico (che mi interessa relativamente) si e' aggiunto il
danno affettivo, avevo due coppie di Scalari fasciati che avevano gia'
deposto, ma come tutti ben sanno non erano ancora abbastanza affiatati per
portare avanti una nidiata .. stavo appunto aspettando che si formasse una
coppia stabile per poi isolarla ... li stavo curando con tanto affetto
(sei mesi di cure ... misuravano due centimetri di diametro) al punto che in
acquario avevo trascurato gli altri pesci per loro ... :-(

Tra me e me' stavo pensando ... se in acquario non rimanesse alcun pesce,
cosa faccio ???
Ipotesi A
Svuoto tutto l' acquario
Metto le piante in una vasca con una soluzione di Blue di metilene per
disinfettarle
Disinfetto la vasca e tutti i suoi componenti (sabbia, pietr, etc) e
RIFACCIO TUTTO Compreso il filtro

Ipotesi B
Faccio un nuovo trattamento di blu di metilene (anche se non ho piu'
pesci)
Faccio stabilizzare nuovamente il filtro ed il nuovo acquario con le
piante
Dopo ( 15 gg) rimetto qualche pesce.


L'ipotesi B mi farebbe risparmiare qualche mese, in quanto non dovrei far
maturare un nuovo filtro.

Voi cosa mi consigliate ?

Ciao a tutti e grazie in anticipo per i vostri consigli

Filippo
AbAcAb
2005-01-03 17:21:10 UTC
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Post by Filippo (Libero)
Ad oggi una carnefincina... sto' tutt'ora eseguendo una terapia a base di
Blu di metilene, ma i risultati non cambiano ... anzi mi e' sembrato un
peggioramento.
...
Post by Filippo (Libero)
Ciao a tutti e grazie in anticipo per i vostri consigli
Mmmm...sinceramente se segui correttamente la terapia, in 3 giorni
dovresti notare un miglioramento evidente. Casomai il problema potrebbe
essere di ricadute successive.

Sei sicuro di esserti attenuto alle dosi e alla temperatura consigliata?

A me e' successo una decina di volte, solo in un caso ho perso 2 pesci...
Generalmente non ho avuto perdite (anche perche' se intervieni ai primi
sintomi, difficilmente succede).

Non e' che si tratta di qualcosa di diverso da Ichtyo?

Ciao

Andrea
Filippo (Libero)
2005-01-03 17:37:34 UTC
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Post by AbAcAb
Sei sicuro di esserti attenuto alle dosi e alla temperatura consigliata?
Obiettivamente, in alcuni siti era consigliato di aumentare la temperatura
(fino a 30 gradi) ... io per sbaglio (me ne sono accorto solo oggi ..ACC..
PORC... PUTT...) ho diminuito ancora di piu' la temperatura (22/23 gradi).

E' possibile che sia successo questo ????
Post by AbAcAb
Ciao
Andrea
Ciao
Filippo
AbAcAb
2005-01-03 18:07:16 UTC
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Post by Filippo (Libero)
Post by AbAcAb
Sei sicuro di esserti attenuto alle dosi e alla temperatura consigliata?
Obiettivamente, in alcuni siti era consigliato di aumentare la temperatura
(fino a 30 gradi) ... io per sbaglio (me ne sono accorto solo oggi ..ACC..
PORC... PUTT...) ho diminuito ancora di piu' la temperatura (22/23 gradi).
Allora, la temperatura e' importante quanto il blu di metilene.
Questo perche' il simpatico animaletto e' sensibile solo in un
determinato stadio, e deve essere quindi accelerato il ciclo vitale...
Pensa che alcuni curano "soltanto" con la temperatura...anche se e' un
metodo che non mi trova favorevole, perche' ritengo sia solo una "falsa"
soluzione del problema.

Quindi, direi che il tuo trattamento, potrebbe essere stato inefficace
proprio per questo motivo.

Ciao
Andrea
biggia
2005-01-03 20:54:47 UTC
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AbAcAb ha scritto nel messaggio...
Post by AbAcAb
Allora, la temperatura e' importante quanto il blu di metilene.
A quanto ne so io, per curare l'ictio non serve il blu di metilene, ma il
verde malachite, che è presente appunto nei medicinali contro l'ictio.
Il blu di metilene è solo un "disinfettante" generico...
A meno che non si parli di "blu di metilene" non come composto preso in
farmacia ma come "medicina che ho comprato contro l'ictio"
--
Ciao :-)
Anita - Masone (GE)
www.aclgenova.it
www.ithobbyacquari.org
www.vergari.com/AcquariHome.asp
- - -
Per imparare dai propri errori bisogna
prima accorgersi di starli commettendo.
Antonio
2005-01-03 21:11:14 UTC
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Traendo dal sito di acquaportal:

"La cura dell'ictio si effettua con blu di metilene, diluendo 3 ml di
soluzione 1:100 ogni 10 litri di acqua dell'acquario. Il trattamento va
protratto per almeno tre giorni per distruggere anche i cosiddetti tomiti
ancora natanti nell'acqua in cerca dell'ospite. I tomiti sono uno stadio
appena schiuso dalle cisti dell'ictio, queste ultime sono resistenti ai
medicinali.
Il trattamento termico con temperatura superiore a 30°C può essere efficace
solo agli stadi iniziali della malattia e deve durare per almeno tre
settimane. I pesci, ovviamente, devono essere resistenti alle alte
temperature."
biggia
2005-01-04 08:55:50 UTC
Permalink
post sparsi tratti da it.hobby.acquari:

***
ZioMaury: Allora ne ho provato un altro, contenente verde malachite (dato
che il blu di metilene contro queste forme di ictio è inefficace)

ZioMaury: blu di metilene: Tieni presente che oggigiorno x l'Octio non è
più efficace come una ventina di anni fa. Megliko il verde malachite o
meglio ancora i prodotti in commercio. Su queste cose il fai da te lo
eviterei, a meno di una comprovata esperienza.

Ginx!: Concordo sull'inefficacia del BdM per il trattamento dell'ichthyo,
ma non perchè il parassita abbia sviluppato forme resistenti, ma proprio
perchè il BdM non è particolarmente efficace a debellare questo ciliato:
ricordo mio padre che mi divertiva tingendo tutti gli acquari di blu e poi
smadonnava perchè i famigerati puntini c'erano ancora. E tutto questo
accadeva più di trenta anni fa!

Myotis: Per correttezza, credo sia il verde malachite e non il blu di
metilene la molecola maggiormente efficace contro l'Ichtyo. Cmq concordo
con voi che in commercio ci siano ottimi prodotti già formulati e di
facile dosaggio.

Myotis: Dieter Untergasser, "Malattie dei pesci d'acquario - diagnosi e
trattamento" 1989 Primaris, Milano, pag 143:
1) verde malachite ossalato; spettro d'azione: Ichthyophthirius,
Trichodina, Chilodonella, Saprolegnia
2) blu di metilene; spettro d'azione: Costia, Chilodonella, Trichodina,
Saprolegnia, Cryptobia e Trypanosoma

AM: Ma è ictio? La certezza matematica la si può avere solamente con un
prelievo di tessuto (puntino bianco) e guardandolo al microscopio (anche
quelli del piccolo chimico).
La cura con il sale va bene per le micosi da funghi, oppure (in questo
momento non ricordo le dosi) si utilizzano bagni in acqua salata per
curare certi parassiti, ma non direi che sia il sistema più indicato per
l'ictio.
Anche perchè si deve fare un trattamento in tutta la vascha e non solo sul
pesce per avere delle certezze di aver debellato il problema dell'ictio.
Se è veramente ictio usa prodotti a base di Verde malachite.
…
Io personalmente non ho mai letto su nessun libro che il blu di metilene
serva contro l'ictio. Questa affermazione però l'ho già sentita varie
volte qui sul NG. Per quel che ne sò non ha nessun fondamento.
***

Ciao :-)
Anita - Masone (GE)
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
AbAcAb
2005-01-04 11:06:16 UTC
Permalink
Post by biggia
AbAcAb ha scritto nel messaggio...
Post by AbAcAb
Allora, la temperatura e' importante quanto il blu di metilene.
Il blu di metilene è solo un "disinfettante" generico...
Verissimo!
Post by biggia
A meno che non si parli di "blu di metilene" non come composto preso in
farmacia ma come "medicina che ho comprato contro l'ictio"
Si', credo che l'equivoco nasca dal medicinale piu' diffuso (il
Costawert) che contiene blu di metilene anche se il principio attivo e'
probabilmente un altro (non so se il verde malachite o meno).

Ma non mi ha nemmeno sfiorato l'idea che si stesse parlando di un
composto farmaceutico...quindi ho usato lo stesso termine "blu di
metilene" prendendo per scontato che si trattasse di un medicinale
preconfezionato (come quello citato in precedenza).

Grazie per avermi fatto notare il grossolano errore.

Ciao

Andrea
biggia
2005-01-04 12:21:42 UTC
Permalink
AbAcAb ha scritto nel messaggio...
Si', credo che l'equivoco nasca dal medicinale piu' diffuso (il Costawert)
che contiene blu di metilene anche se il principio attivo e' probabilmente
un altro (non so se il verde malachite o meno).
è proprio il verde malachite, come conferma Lodola in un altro post:
"Costawert: In 100 ml. di soluzione
0.0093 g. ioduro di potassio
0.35 g. verde malachite"


così come sono a base di verde malachite gli altri farmaci specifici contro
l'ictio (è presente spesso anche il blu di metilene, ma in percentuale molto
minore), nei vecchi messaggi si trovano le indicazioni degli "ingredienti"
anche di molti altri medicinali.

P.S. occhio che il verde malachite è MOLTO cancerogeno (usare e conservare
con molta cautela).
--
Ciao :-)
Anita - Masone (GE)
www.aclgenova.it
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- - -
Per imparare dai propri errori bisogna
prima accorgersi di starli commettendo.
AbAcAb
2005-01-04 12:25:41 UTC
Permalink
Post by biggia
AbAcAb ha scritto nel messaggio...
Si', credo che l'equivoco nasca dal medicinale piu' diffuso (il Costawert)
ok, credo che si sia chiarito definitivamente l'equivoco.
:-D

Grazie
Fla&Ca
2005-01-04 08:12:38 UTC
Permalink
Post by AbAcAb
Pensa che alcuni curano "soltanto" con la temperatura...anche se e' un
metodo che non mi trova favorevole, perche' ritengo sia solo una "falsa"
soluzione del problema.
la mia piccola esperienza con questo problema è questa:
nella vasca grande si è presentata la malattia, ho curato l'acqua con il
prodotto apposta quindi 3 giorni di gocce e leggero innalzamento della T.
risultati nessuno 3 guppy malati prima della cura 3 guppy malati dopo la
cura.
prima che mi infestassero tutta la vasca avendoli dati per spacciati li ho
trasferiti in un piccolo 40 lt dove ho portato la T a 30° spaccati in una
settimana i 3 guppy erano tornati nuovi:)
cosa successa un mesefa circa, i 3 sono sempre isolati e ho iniziato
l'abbassamento della temperatura per facilitare il reinserimento nella vasca
grande tra un paio di settimane.
nella vasca grande non si è ripresentato il problema.
--
Fla&Ca
Marina di Grosseto
icq# 203410240
AbAcAb
2005-01-04 11:17:55 UTC
Permalink
Post by Fla&Ca
settimana i 3 guppy erano tornati nuovi:)
cosa successa un mesefa circa, i 3 sono sempre isolati e ho iniziato
l'abbassamento della temperatura per facilitare il reinserimento nella vasca
grande tra un paio di settimane.
nella vasca grande non si è ripresentato il problema.
L'analisi e' apparentemente semplice.

I tre animali che hai isolato erano "visivamente" infetti ed era gia'
iniziato il ciclo riproduttivo del parassita.

Avendoli messi in una vasca a parte con temperatura elevata, hai
accelerato il ciclo riproduttivo, le cisti sono state espulse e
probabilmente si sono schiuse (o si schiuderanno).
A quella temperatura molte, se si schiudono in anticipo, potrebbero
morire per carenze di ossigeno, ma lo ritengo un metodo poco
probabile...(a volte schiattano anche i pesci)

Morale della favola, e' molto probabile che tu abbia portato fuori della
vasca una buona parte della popolazione parassita gia' sviluppata. E'
altrettanto probabile che tutti gli abitanti della tua vasca grande
siano infetti, ma che non si siano manifestati i sintomi (puo' succedere
di avere portatori piu' o meno sani per anni, fintanto che non si
verifichino le condizioni piu' favorevoli al parassita).
Probabilmente in vasca c'e' un substrato di cisti...

Tieni presente che se c'e' un pesce che NON soffre generalmente gli
attacchi dell'Ichtyo, questo e' proprio il guppy!!!

Quindi se sei arrivata a vedere infettati anche quelli, significa che la
vasca grande ne e' veramente piena.

Forse sarebbe il caso di pensare seriamente ad un trattamento piu' radicale.

IMHO, naturalmente.

Ciao

Andrea
Axxis®
2005-01-04 19:33:52 UTC
Permalink
Post by AbAcAb
Tieni presente che se c'e' un pesce che NON soffre generalmente gli
attacchi dell'Ichtyo, questo e' proprio il guppy!!!
Quindi se sei arrivata a vedere infettati anche quelli, significa che la
vasca grande ne e' veramente piena.
erano infettati solo questi 3 guppy
gli altri pesci non hanno mai mostrato sintomi di ichtyo.
Post by AbAcAb
Forse sarebbe il caso di pensare seriamente ad un trattamento piu' radicale.
spero vivamente che non ce ne sia bisogno, visto che oramai è da un mesetto
che ho (apparentemente) risolto questo problema.
nel caso non fosse così cosa intendi per trattamento più radicale??
Post by AbAcAb
IMHO, naturalmente.
Ciao
Andrea
ciao
flavio
AbAcAb
2005-01-05 09:29:43 UTC
Permalink
Post by Axxis®
Post by AbAcAb
Tieni presente che se c'e' un pesce che NON soffre generalmente gli
attacchi dell'Ichtyo, questo e' proprio il guppy!!!
erano infettati solo questi 3 guppy
gli altri pesci non hanno mai mostrato sintomi di ichtyo.
E questo e' per me abbastanza strano, anche se non so cosa sono gli
altri pesci.
La mia esperienza e' diametralmente opposta. Pesci piu' facilmente
colpiti sono i Puntius (o Barbus) Hemigrammus, Botia, ciprinidi
nostrani, ma mai mi e' successo con i Guppy...

Oltre a questo, ho letto alcuni articoli in questo senso (anche se per
la verita', in rete ho visto anche che ci sono molte esperienze diverse
e che parecchi denunciano una "sensibilita'" maggiore nelle generazioni
dei nuovi allevamenti intensivi).

Siccome in questo NG ci sono Zamboni e Cellerino (e molti altri), che di
esperienza con i Guppy ne hanno da vendere, io direi di chiedere a loro.

Non vorrei che si trattasse di qualcosa di diverso.
Post by Axxis®
Post by AbAcAb
Forse sarebbe il caso di pensare seriamente ad un trattamento piu' radicale.
nel caso non fosse così cosa intendi per trattamento più radicale??
Qualcosa di piu' del semplice trattamento termico.
L'uso, quindi, di un medicinale specifico e non circoscritto alla vasca
di quarantena. Ma questo, lo sottolineo, solo a fronte di una diagnosi
piu' accurata. Non si devono MAI usare medicinali a casaccio...non
vorrei il messaggio fosse frainteso.

Ciao

Andrea
Fla&Ca
2005-01-05 11:09:24 UTC
Permalink
Post by AbAcAb
Qualcosa di piu' del semplice trattamento termico.
L'uso, quindi, di un medicinale specifico e non circoscritto alla vasca
di quarantena. Ma questo, lo sottolineo, solo a fronte di una diagnosi
piu' accurata. Non si devono MAI usare medicinali a casaccio...non vorrei
il messaggio fosse frainteso.
Ciao
Andrea
ok
il trattamento con medicinale era stato fatto precedentemente ma i 3 guppy
in questione non erano neanche stati toccati dalla cura. è a questo punto
che ho cabiato l'acqua nella vasca grande dopo aver fatto girare i carboni
attivi e trasferito i 3 esemplari in quarantena dove dopo max 3 giorni
avevano eliminato ogni puntino.

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