Discussione:
Cozze d'acqua dolce???
(troppo vecchio per rispondere)
Nick Carosone
2005-01-28 23:24:57 UTC
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Mai sentito parlare di "bivalve" cozze d'acqua dolce ottimi filtri
naturali a detta di qualcuno?
Mi hanno proposto di inserirle nel mio tanganika
Nick Carosone
2005-01-28 23:30:16 UTC
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Anche detta "Anodonta Cygnea"
Nick Carosone
2005-01-28 23:34:27 UTC
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Per la serie "me la suono e me la canto"
dal sito della Sera:


I Molluschi d'acqua dolce
Fra i generi nostrani Unio e Anodonta hanno grosse conchiglie di vari
colori (lunghe fino a 15 cm), rinvenibili nei fondi molli dei fiumi e
dei laghi, soprattutto in acque calcaree. Le valve di Unio pictorum sono
tipicamente ovali e allungate, di colore giallo-brunastro, come anche
quelle di Anodonta cygnea, mentre in U. tumidus assumono un’intensa
sfumatura verdastra. Il bivalve di dimensioni maggiori delle acque dolci
europee è senz’altro Margaritifera margaritifera, dalla robusta
conchiglia madreperlacea lunga fino a 15-20 cm, che si trova in acque
povere di sali, sepolta nella sabbia o ghiaia dei grandi fiumi
dall’intensa corrente; già dal tempo dei Romani era conosciuta e
apprezzata per le sue perle, a causa delle quali è stata
indiscriminatamente pescata fino al secolo scorso.

Il particolare ciclo ontogenetico di questi Bivalvi coinvolge i pesci in
un temporaneo rapporto di parassitismo: generalmente a sessi separati,
dalle loro uova si sviluppano numerosissime larve, dette glochìdi,
dotate di una coda appiccicosa che serve loro per attaccarsi ai pesci
mentre vengono trasportate dalla corrente; trovato un ospite, la larva
si incista nella sua pelle vivendo da parassita, finché, dopo alcune
settimane, si trasforma in un piccolissimo bivalve che si stacca dal
pesce lasciandosi cadere sul fondo. I pesci più frequentemente adottati
come ospiti sono i Ciprinidi e i Gasterosteidi, quali il comune
spinarello. D’altra parte, anche certi pesci usano i Molluschi Bivalvi
come supporto riproduttivo: il Rhodeus sericeus, detto Rodeo amaro per
il sapore delle sue carni, pesce dei corsi d’acqua lenti e poco profondi
dell’Europa centro-orientale, al momento dell’accoppiamento conduce la
femmina in prossimità della conchiglia di un mollusco bivalve (di solito
del genere Unio), nel cui sifone inalatore la femmina introduce il suo
lungo ovodepositore, simile ad un tubicino; durante la deposizione delle
uova il maschio difende il mollusco prescelto dall’intrusione di altri
maschi e subito dopo emette il liquido seminale in corrispondenza del
sifone usato dalla femmina. Le uova, che si schiuderanno dopo una
ventina di giorni, si sviluppano all’interno della camera branchiale del
bivalve senza danneggiarlo, ben protette dai predatori ed ossigenate dal
flusso d’acqua inalato dall’ospite.
Nick Carosone
2005-01-28 23:38:07 UTC
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da www.acquaportal.it/Articoli/Dolce/Pesci/speciale_pesce_rosso/origini/

Queste “cozze” hanno il grandissimo pregio di essere degli ottimi
filtratori e ognuna di loro è in grado di trattare ben 40 litri di acqua
all’ora, purificandola da batteri, detriti organici e da quant’altro
possa trovarsi in una vasca di pesci rossi. La portata del vantaggio la
potranno a pieno valutare quanti gestiscano vasche all’aperto che non
ignorano quanto sia difficile avere un’acqua praticamente cristallina.
Corrado
2005-01-29 00:10:50 UTC
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"Nick Carosone" ha scritto nel messaggio
Post by Nick Carosone
Mai sentito parlare di "bivalve" cozze d'acqua dolce ottimi filtri
naturali a detta di qualcuno?
Mi hanno proposto di inserirle nel mio tanganika
non mi intendo di Tanganika, ma so per certo che le cozze hanno molta fame e
se è facile che trovino da mangiare in un laghetto all'esterno con pesci
rossi, trovo tutt'altro che facile che lo stesso accada in un acquario
interno, a meno che non lo si pulisca, e si lasci crescere alghe in
abbondanza ;-)



ciao
Sirius Black
2005-01-30 12:51:06 UTC
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esiste anche una variante tropicale più piccola e nera (ma non mi
chiedete il nome)

le ho in vasca da un paio di mesi... a differenze delle nostre specie
stanno piuttosto ferme e filtrano amorevolmente tutto
io comunque aggiungo un po' di polvere di spirulina ogni paio di
giorni ed una siringata di anguillole al giorno...
Stephen McPuppa
2005-02-01 18:44:01 UTC
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Ciao a tutti
Post by Sirius Black
giorni ed una siringata di anguillole al giorno...
anguillule eh.... ;-)

ciao
s
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Stephen McPuppa

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ECCI'
2005-01-29 18:07:50 UTC
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Post by Nick Carosone
Mai sentito parlare di "bivalve" cozze d'acqua dolce ottimi filtri
naturali a detta di qualcuno?
Mi hanno proposto di inserirle nel mio tanganika
Meglio di no, sono molluschi d'acqua fredda e in acquario potrebbero
soffrire la calura estiva. Per il fenomeno del parassitismo in acquario
sembra non essere mai stato rilevato. Poi i molluschi per molti ciclidi
della rift valley sono cibo vivo.

Ciao Enrico
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